In Patagonia, sulla Terra del Fuoco, il vento sembra avere sempre l’ultima parola. Allo stesso modo, in un solo giorno è probabile che si verifichino tutte e quattro le stagioni, con sole, neve, pioggia e raffiche di vento violento. Eppure i paesaggi grandiosi sfidano l’immaginazione. Questa terra ai confini del mondo attrae i cicloviaggiatori in cerca di natura, distacco e avventure straordinarie. Ma quello che non sempre viene detto è che le condizioni meteorologiche rappresentano una vera sfida. La natura aspra di questa splendida ma spietata regione impone condizioni estreme, tra cui forti venti, temperature gelide, pioggia incessante e talvolta troppo sole. Scoprite quindi gli 8 consigli di CycloVagabond per affrontare le condizioni meteorologiche estreme in Patagonia in bicicletta.
1. Conoscere il clima della Patagonia
In questa regione ai confini del mondo, pedalerai attraverso la natura selvaggia e mozzafiato della Patagonia. Ma dovrete anche affrontare ogni tipo di condizione atmosferica!
Meteo in Patagonia
Prima di intraprendere questa avventura in bicicletta, diamo un’occhiata alle specificità climatiche della regione. La Patagonia si estende tra il Cile meridionale e l’Argentina e presenta diversi microclimi. Tuttavia, alcune condizioni persistono: forti venti, temperature che possono variare notevolmente nel corso della giornata e condizioni imprevedibili. Il periodo migliore per attraversare la Patagonia in bicicletta va da novembre a marzo, durante l’estate australe. Tuttavia, anche in questo periodo, il meteo rimane molto variabile.
Le temperature, la pioggia e… il vento della Patagonia!
Il vento, soprattutto sulla costa e in prossimità delle Ande, è uno degli elementi più temuti dai viaggiatori in bici. Può raggiungere una velocità di 120 km/h! Basti dire che se si pedala controvento, lo sforzo che si fa è intenso. Anche se meno frequente, la pioggia può manifestarsi senza preavviso. Nel Cile meridionale non si è al sicuro da un acquazzone improvviso nel bel mezzo di una giornata di sole. Per quanto riguarda le temperature, in estate oscillano tra i 10°C e i 20°C, ma possono scendere in montagna o nelle zone più isolate.

2. Preparatevi ai venti potenti
Per un cicloviaggiatore, il vento rappresenta probabilmente la sfida più grande sulla Terra del Fuoco. Non solo può rendere il vostro giro in bici molto più difficile, ma può anche essere pericoloso se non siete adeguatamente preparati. Ecco i consigli di CycloVagabond per gestire i venti con più calma:
- Regolare la velocità. Ad esempio, sul vostro palco, il vento del nord soffia a 50 km/h. Sapendo che vi piace guidare a 25 km/h con tempo calmo, perderai più del 10% delle vostre normali capacità fisiche per raggiungere la stessa velocità. Quindi bisogna accettare di guidare più lentamente per risparmiare le forze.
- Adottare una postura aerodinamica. Invece di combattere eroicamente contro un vento contrario o laterale, correggete la vostra postura. Posizionate la schiena in posizione orizzontale e le mani sul manubrio, il più in basso possibile, per far scorrere l’aria sui vestiti.
- Pedalare in gruppo. Se partecipate a un viaggio organizzato in bicicletta in Patagonia con CycloVagabond, siete dei vincitori! Sì, pedalare in gruppo consente di risparmiare fino al 35% di energia rispetto al ciclista che vi precede, in caso di vento contrario. In altre parole, quando vi posizionate al centro o in fondo al gruppo, dovete fare uno sforzo da 10 a 20 volte inferiore rispetto a quando pedalate da soli!
- Indossare indumenti adatti. Scegli indumenti antivento leggeri e comodi. Uno scaldacollo multiposizione protegge collo, viso e orecchie. Una maglia in lana merino, pantaloni e giacca in Gore-Tex ti terranno caldo e asciutto. Inoltre, non dimenticare guanti e un cappello sotto il casco.

3. Le migliori pratiche per affrontare le temperature estreme
Andando in bicicletta in Patagonia, a volte si pedala per ore sotto un sole cocente, per poi improvvisamente le temperature scendere e un vento gelido soffia lungo la schiena. Ora che lo sapete, vediamo come potete gestire queste condizioni meteorologiche estreme:
- Vestitevi a strati. Per adattarsi rapidamente alle variazioni di temperatura, indossate diversi strati di indumenti tecnici. Uno strato di base termico (ad esempio in lana merino) per isolarvi, uno strato intermedio per tenervi al caldo e uno strato esterno impermeabile e antivento per proteggervi dagli agenti atmosferici. Sceglete con cura quali vestiti portare per questo viaggio in bicicletta in Patagonia.
- Non dimenticare gli accessori termici. Oltre ai guanti e al berretto sotto il casco, ricordatevi di portare anche dei calzini caldi e uno scaldacollo. La temperatura può scendere rapidamente, soprattutto quando il vento è forte o si sale di quota.
- Idratatevi e mangiate regolarmente. Lo sforzo fisico, il freddo o il caldo, la sudorazione, tutto questo è estenuante. Assicuratevi di riempire le vostre borracce in tutti i punti di ristoro. Mangiate spuntini ricchi di energia, come barrette proteiche o frutta secca, per mantenere i vostri livelli di energia ed evitare l’affaticamento.
In breve, con l’attrezzatura giusta per andare in bicicletta in Patagonia, la vostra esperienza sarà sicuramente positiva.
4. Piogge in Patagonia in bicicletta: preparatevi a tutto
Se si viaggia in bicicletta in Patagonia, la pioggia non è una cosa da sottovalutare. In alcune regioni, soprattutto nel Cile meridionale, può essere frequente e violento. Per evitare di farsi cogliere di sorpresa, portate con voi una giacca impermeabile e pantaloni antipioggia. Scegliete indumenti tecnici che permettano alla vostra pelle di respirare e che vi proteggano dagli agenti atmosferici. Anche le borse impermeabili per bici sono essenziali.
Per viaggiare in bicicletta in Patagonia senza stress, il bivacco è la soluzione migliore per dormire. Ma quando piove a dirotto, bisogna essere pronti a montare la tenda in pochi semplici passaggi. Naturalmente, la vostra attrezzatura deve essere resistente all’umidità e alle raffiche di vento.
E poi a volte la pioggia può essere troppo intensa per continuare a pedalare. Il vostro morale è basso, sentite che i vostri calzini stanno iniziando ad ammuffire e che i vostri polpacci sono arrugginiti a causa dell’umidità. In questi casi, prendetevi un giorno di riposo. Questo vi consentirà di ricaricare le batterie, in tutti i sensi!
5. Prepararsi mentalmente alle condizioni meteorologiche imprevedibili
Andare in bicicletta nella natura selvaggia della Patagonia richiede una preparazione mentale. Le condizioni estreme possono essere estenuanti. Non siete immune alle crisi. Naturalmente dipende dalla durata del viaggio. Ma che la vostra avventura duri 10 o 30 giorni, vi troverete sempre con il morale basso a causa della stanchezza fisica e nervosa. Per superare questa sfida, stabiliscete obiettivi realistici. Non sovraccaricarvi di chilometri ogni giorno. Prendetevi del tempo per ammirare la bellezza dei fiordi, la sensazione di solitudine nella pampa o gli animali che incontrate. La Patagonia è un luogo dove la lentezza è una virtù! Questo ritmo vi consente di apprezzare appieno l’ambiente che vi circonda. Rimanete positivo e flessibile! Quando le condizioni diventano estreme, è facile scoraggiarsi. Mantienete sempre un atteggiamento positivo e ricordate che ogni giorno in bici è un’esperienza unica. Inoltre, per questo, potrete contare sugli abitanti della regione, generosi, accoglienti e curiosi.
6. Anticipare le contingenze tecniche
In questa terra isolata non troverete un’officina per la riparazione di biciclette ad ogni angolo della pampa! Una gomma a terra o un deragliatore saltato in mezzo alla natura selvaggia potrebbero rovinarvi la giornata, a meno che voi non siete preparati. Quindi, mettete un kit di riparazione completo nelle vostre borse laterali con camera d’aria di scorta, toppe, leve per copertoni, pompa, olio per catena e utensile multiuso. Per sapere come utilizzarlo, è necessario apprendere le basi della meccanica della bicicletta. E poiché prevenire è meglio che curare, prima di partire fate una revisione completa della vostra bici.
7. Pensare alla sicurezza personale in Patagonia in bicicletta
Come avrete capito, le condizioni climatiche in Patagonia sono spietate. Che voi state organizzando un viaggio in bicicletta in un piccolo gruppo o da solo, la vostra sicurezza deve rimanere una priorità. Inoltre, comunicate a qualcuno il vostro itinerario. Prima di ogni tappa, informate una persona cara del percorso pianificato. Munitevi di un GPS per bici o di una mappa affidabile. Anche sui percorsi più belli della Patagonia, la copertura della rete è limitata. Portate con voi nelle bisacce un kit di pronto soccorso con bende e antidolorifici.
8. Bonus: catturate le condizioni meteorologiche estreme in foto!
I paesaggi della Patagonia sono tra i più spettacolari al mondo. Così, nel vento, sotto la pioggia o sotto un sole zenitale, questi panorami hanno qualcosa con cui alimentare l’immaginazione di fotografi e creatori di contenuti. Per catturare questi momenti magici gestendo al meglio le condizioni meteo, ecco i consigli di CycloVagabond:
- Assicuratevi che la vostra attrezzatura fotografica sia resistente alle intemperie. Una macchina fotografica impermeabile o una custodia protettiva sono indispensabili per proteggere la vostra attrezzatura quando siete sotto la pioggia o in caso di vento forte.
- La luce in Patagonia può essere molto mutevole, quindi siate sempre pronti a catturare anche i momenti più fugaci. I tramonti, i giochi di luce sui ghiacciai o gli animali selvatici in movimento sono occasioni d’oro per scattare foto spettacolari della Patagonia.
- Siate pazienti e rispettosi della natura. Se volere catturare immagini della fauna selvatica locale, vi preghiamo di rispettare gli animali e il loro habitat. Pazienza e discrezione sono le chiavi per immortalare questi momenti unici preservando l’integrità dell’ambiente.

Ed ecco fatto, ora non vi resta che attrezzarvi e preparare la vostra mente (e il vostro corpo, ovviamente!). – per affrontare le condizioni climatiche estreme della Patagonia. Ma sappiate che il vento, la pioggia e il caldo di queste terre del sud costituiscono il fascino di questa avventura in bicicletta!
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