Manifesto
La tua avventura in bici chiunque tu sià
Grazie al viaggio in bici, possiamo cambiare il modo di fare turismo. Il cicloturismo ci invita a rinnovare noi stessi, il pianeta e i suoi abitanti. Questo modo lento ma attivo di viaggiare ci riconnette con il nostro corpo e ci fa scoprire il mondo. Ecco il mio manifesto a favore del viaggio in bicicletta.
Cosa voglio realizzare proponendovi un viaggio organizzato in bicicletta
Dimostrare che il viaggio in bicicletta è per tutti
Il ciclismo può assumere molte forme. A volte è una vera e propria sfida sportiva. Le salite nelle regioni montuose mettono alla prova le nostre gambe. Le borse diventano sempre più pesanti con il passare dei chilometri. Questi percorsi impegnativi sono per i ciclisti più esperti. Ma non è tutto ! Un’avventura di questo tipo è perfetta per chi vuole mettere alla prova i propri limiti o uscire dalla propria zona di comfort. Questo progetto è un’opportunità per prepararsi fisicamente e mentalmente prima di partire. È un ottimo modo per riorganizzare la propria vita quotidiana per un po’ e porre fine alla routine !
Ma il cicloturismo non è solo per pochi ciclisti esperti con la voglia di viaggiare. No, il cicloturismo è per tutti. Se sei :
- un cicloturista principiante ;
- un uomo o una donna che ritorna all’attività fisica all’età di 30, 50 o 60 anni ;
- un’intera famiglia o un genitore single con uno o più bambini piccoli ;
- una persona con una disabilità fisica.
Metti da parte le tue paure. Esistono percorsi adatti alle tue capacità (fisiche e mentali) e ai tuoi desideri. Per completare il quadro, basta trovare il proprio ritmo e stile. Lascia che ti guidi verso un viaggio in bicicletta indimenticabile
Incoraggiare le persone a sfidare se stesse
Pedalare per ore e ore, guardando i chilometri che passano, è un’impresa che si può realizzare. Dormire in mezzo al nulla, non sapere dove ci si accamperà il giorno dopo, non pianificare il prossimo pasto, è un allontanamento esplicito dalla propria zona di comfort. Naturalmente, ci saranno momenti in cui vorrai tenere il naso a posto e farla finita il più presto possibile. Ma, nella maggior parte dei casi, l’energia spesa per far avanzare il tuo corpo e la tua bici aumenterà ogni giorno che passa. Più ci si allontana dal punto di partenza, più ci si sente potenti e leggeri.
La sensazione di superare se stessi è lì. Senti la pienezza che ti scalda le vene quando superi i tuoi limiti. Si assapora la soddisfazione di aver raggiunto l’obiettivo della giornata. Si sta vivendo l’essenza stessa del ciclismo da turismo : esplorare il mondo attraverso la forza del proprio corpo e della propria mente. Ed è questa sensazione che voglio offrirti attraverso i miei tour ciclistici organizzati.
Promuovere l'uso della bicicletta in vacanza
Il mondo sta cambiando e così il turismo. Viaggiare in bicicletta fa parte di questo cambiamento, riducendo la nostra impronta carbone durante il viaggio. Attraversare una regione in bicicletta significa utilizzare un mezzo di trasporto delicato che rispetta il pianeta e i suoi abitanti. Le emissioni sonore, i gas inquinanti e il ritmo frenetico dei veicoli a motore non fanno più parte della tua routine quotidiana durante le vacanze.
La bicicletta invita a visitare una regione in modo lento e contemplativo. Con questo tipo di turismo, si lascia la fretta delle visite e delle attività turistiche ai vacanzieri frettolosi. Certo, non riuscirai a raggiungere tutti i punti di interesse della regione. Ma avrai la gioia di apprezzare in profondità la bellezza del Paese e della sua gente. Sono queste forti emozioni, uniche del cicloturismo, che vorrei condividere con te organizzando il tuo viaggio in bicicletta.
Incoraggiare il cicloturismo al di fuori dell'alta stagione
L’eccesso di turismo è un disastro ecologico e sociale. Il flusso di vacanzieri che ogni anno si precipitano negli stessi luoghi e negli stessi periodi sta distruggendo il pianeta. Organizzando viaggi in bicicletta al di fuori dell’alta stagione, ti offro la possibilità di porre fine al turismo di massa. Partiamo per le zone meno popolari del mondo. Visitiamo queste regioni al di fuori dell’alta stagione turistica.
E che piacere partire nella bassa stagione turistica ! Le piste ciclabili e le strade sono meno trafficate. La gente del posto è più rilassata, è piu`per accoglierti, avviare una conversazione . Per non parlare del risparmio che otterrai con i prezzi più bassi degli alloggi e delle attività di interesse. Naturalmente, non sempre si ha la possibilità di scegliere le date delle vacanze. In questo caso, ti porterò in luoghi più tranquilli e lontani dai grandi gruppi turisti.
Il mio impegno per un ciclismo responsabile
Viaggiare in piccoli gruppi
Organizzo viaggi in bicicletta per piccoli gruppi di 4-6 persone al massimo. In questo modo, limitiamo il nostro impatto sulla regione che visitiamo. Attraversiamo la zona con meno rumore. Evitiamo di intrometterci tra la gente del posto e di disturbare la loro serenità. Inoltre, pedalare in piccoli gruppi permette di riconnettersi meglio con se stessi e con l’ambiente, poiché le distrazioni sono ridotte.
Viaggiare in treno il più possibile
In Francia, in Italia e anche in altri Paesi europei, preferisco viaggiare in treno. Certo, attraversare il Vecchio Continente a questa velocità richiede tempo. Ma è un modo di viaggiare che è completamente in sintonia con il viaggio in bicicletta. È un ritmo lento e contemplativo e un mezzo di trasporto più rispettoso dell’ambiente.
Esistono soluzioni per semplificare il viaggio, come i treni notturni. Con questo mezzo di trasporto, il tempo passa mentre si dorme. Una volta iniziato il viaggio in bicicletta, non ci sono veicoli a motore che ci seguono. Siamo soli con le nostre biciclette. Il trasporto pubblico è l’unico veicolo a motore che probabilmente utilizzeremo durante il viaggio.
Dormire in alloggi ad alta efficienza energetica
Non dormirai in grandi catene alberghiere che non tengono conto dell’ambiente. Preferisco sempre alloggi a conduzione familiare e a basso costo. Per questo suggerisco soprattutto il campeggio e il bivacco. Se questo non è possibile, o se preferisci riposare in una camera d’albergo, mi adatterò alle tue esigenze. Per farlo, cerco di trovare un indirizzo responsabile. Secondo me, la scelta di questo tipo di alloggio aggiunge autenticità al viaggio. Rimaniamo in contatto con la gente del posto e con i proprietari delle strutture, che hanno a cuore la loro regione.
Igiene e cibo a zero rifiuti
Prima di partire, ti consiglio di utilizzare prodotti igienici naturali, biodegradabili e a zero rifiuti. Sapone, shampoo, dentifricio e altri prodotti non devono lasciare tracce ovunque andiamo. Alcuni Paesi non hanno il sistema di gestione dei residui che abbiamo in Europa. Ecco perché, per quanto possibile, dovremmo puntare ai rifiuti zero. Sia per l’igiene che per il cibo.
Favorire il consumo nei negozi locali
Un modo per ridurre gli sprechi è evitare i supermercati e i loro prodotti troppo confezionati. Ecco perché cerco sempre una tavola locale per i nostri pasti. Da un lato, riduciamo i nostri consumi a livello regionale invece di alimentare l’economia delle multinazionali. Dall’altro, questa pratica ci dà la gioia di assaggiare piatti fatti in casa, condivisi con la gente del posto.
Rispettare i 7 principi del Leave no Trace
Quando bivaccamo, ti invito a rispettare i principi del Leave no Trace per un’avventura ciclistica responsabile. In linea con i miei valori, eccoli :
- Mi informo sui siti naturali da attraversare.
- Rimango sui sentieri, gli itinerari e i percorsi segnalati.
- Porto con me tutti i rifiuti quando me ne vado.
- Lascio il sito come l’ho trovato al mio arrivo.
- Non accendo un fuoco in mezzo al nulla.
- Rispetto gli animali selvatici. Non li tocco e non do loro da mangiare.
- Rispetto gli altri utenti. Sarò silenzioso e cortese.
Equipaggiarsi con attrezzature sostenibili
Prima della partenza, ti consiglierò tutto l’equipaggiamento necessario per il tuo viaggio in bicicletta. Ti dirò quali marche scegliere per le borse, l’abbigliamento, i componenti e tutto ciò di cui hai bisogno per il tuo viaggio. In qualità di accompagnatore cicloturistico responsabile, preferisco i marchi sostenibili che fabbricano i loro prodotti nel rispetto dei lavoratori e del pianeta. Ove possibile, ti indirizzerò verso attrezzature e abbigliamento di seconda mano.
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