Come andare in bici quando c’è il vento ?

andare in bici con il vento

Tendiamo a temerlo, a odiarlo e a chiederci cosa stiamo facendo qui fuori. È vero che andare in bici con il vento ci scoraggia, perché le raffiche fanno crollare il nostro spirito. E se a questo si aggiunge il freddo, il bagnato e la pioggia, sarà una giornata difficile. Tuttavia, con alcuni adattamenti, è possibile pedalare in condizioni di vento senza soffrire troppo per le raffiche che fanno traballare la bicicletta. Che si tratti di vento contrario, laterale o di tre quarti, come si pedala con il vento ? CycloVagabond vi dà i suoi consigli di viaggio su come combinare cicloturismo e vento.

ACCETTARE IL VENTO E RESTARE ZEN

Immaginate… è mattina. Uscite dalla tenda con i capelli in disordine dopo aver trascorso la notte con gli occhi socchiusi, osservando le raffiche di vento nella vostra tela. Brutta sorpresa : oggi è il vento del nord che ha deciso di portarsi via tutto quello che trova sul suo cammino. Ed è proprio la direzione che volevate prendere ! Questo significa che dovrete pedalare controvento per avanzare di pochi chilometri. Senza perdere la calma, analizzate la situazione con un rapido calcolo.

Facciamo un esempio : il vento soffia a una velocità massima di 50 km/h. Sapendo che vi piace pedalare a 25 km/h con tempo calmo, per raggiungere la stessa velocità perderete più del 10 % della vostra capacità fisica abituale. In altre parole, vi sembrerà di scalare un passo di montagna quando in realtà state pedalando su un terreno pianeggiante. Siete alla ricerca di una grande sfida ? Se sì, fatelo ! In caso contrario, rimandate la vostra gita in bicicletta al giorno successivo, quando il vento sarà più favorevole. Se invece il vostro itinerario è preciso e puntuale, continuate a leggere !

Andare in bici con il vento ADATTANDO LA VELOCITÀ DI CONSEGUENZA

Non lo si dirà mai abbastanza : il viaggio in bicicletta richiede una buona dose di atteggiamento zen. Bisogna essere in grado di affrontare gli imprevisti godendosi la magia del viaggio. E le condizioni meteorologiche, come il vento, alimentano l’imprevisto. Come sapete, il vento aumenta la resistenza frenando la vostra mountain bike, gravel bike o bici da viaggio. Di conseguenza, pedalare in condizioni di vento richiede uno sforzo fisico più intenso . Dovrete quindi accettare di pedalare più lentamente per risparmiare le forze. Se non volete rinunciare per sempre alla bicicletta, dimenticate i 25 km/h abituali e adattate la vostra velocità alle condizioni atmosferiche. È vero che finirete la giornata sulle rotule. Ma almeno il vento non vi avrà fregato, grazie alla vostra forza mentale.

ADOTTARE UNA POSIZIONE VINCENTE

Invece di lottare eroicamente contro un vento contrario o laterale, modificate la vostra postura. Restare dritti rallenta la vostra velocità. Non c’è niente di meglio di una postura aerodinamica. Con la schiena orizzontale e le mani sul manubrio, il più in basso possibile, il vento scivola sui vestiti, permettendovi di tagliare l’aria con leggerezza… o quasi. Con la pratica, vi abituerete a questa posizione da Giro d’Italia.

Ma non è tutto ! Sempre con l’obiettivo di adattarsi alle condizioni atmosferiche, pensate al vento contrario come a una ripida collina da scalare. Impostate il cambio sulla corona piccola + pignone grande e pedalate senza sforzarvi troppo. Non diventerete più veloci, ma il vostro spirito rimarrà alto.

vento in bici

SCEGLIERE L’ABBIGLIAMENTO ANTIVENTO PER IL CICLISMO

Inutile dire che se dovete andare in bici con il vento, dovete essere comodi nei vostri vestiti. Se uscite nella stagione delle foglie, scegliete un abbigliamento da ciclismo autunnale adatto. In ogni caso, è indispensabile un abbigliamento antivento leggero e confortevole. Ad esempio, uno scaldacollo multiposizione proteggerà il collo, il viso e le orecchie. Per proteggervi dalla brezza che sale lungo la schiena, una maglia in lana merino aderisce alla pelle e fa uscire il sudore. Poi, naturalmente, indossate i pantaloni in Gore-Tex e la giacca antivento. Più l’abbigliamento è aderente al corpo, più sarete in grado di scivolare sulle pianure ventose.

🚴🏾‍♀️ Scoprite la testimonianza di Giuseppe sul suo viaggio in Islanda in bici.

CONTROLLARE LE PREVISIONI DEL TEMPO PRIMA DI ANDARE IN BICi con IL VENTO

Ci sono molte applicazioni disponibili per fornire le previsioni del vento, e una in particolare che cattura la nostra attenzione è Windy. Questo strumento gratuito offre una mappa di previsione interattiva e molto accurata. Mostra in tempo reale :

  • il tempo ;
  • le precipitazioni ;
  • le temperature ;
  • la forza e la direzione del vento.

È anche possibile trovare dati utili per i surfisti e i velisti. Inoltre, Windy è facile da usare e divertente da navigare.

Non esitate quindi a fare un piccolo controllo del vento prima di partire. Come per la pioggia o la neve, anche in bicicletta non si scherza con il vento.

Tra i 10 km/h e i 50 km/h è ancora sicuro uscire. Ma oltre i 50 km/h, pedalare con il vento diventa pericoloso. Infatti, il rischio di caduta aumenta: una curva, una folata e ci si ritrova a terra in una maestosa scivolata.

In sintesi, 20 km/h di vento sono ragionevoli quando si va in bicicletta. Un vento di 35 km/h inizia a portare la bicicletta fuori strada. Al di sopra di queste variabili, rinunciate alla vostra giornata di cicloturismo.

carta dei venti per andare in bici con il vento

PEDALARE CONTROVENTO SU PERCORSI PROTETTI

Quando si tratta di pedalare in condizioni di vento, i migliori alleati sono i rifugi naturali. Ecco cosa intendiamo.

Il ciglio della strada

In alcuni Paesi o regioni, il ciglio della strada è una leggera rientranza che può riparare dal vento forte. Pedalando in questo spazio a lato della strada, quando il terreno lo consente, si evitano le raffiche.

Boschi

Se per caso il vostro itinerario ciclabile attraversa un bosco o una foresta, scoprirete che questo insieme di piante funge da barriera contro le raffiche. Quindi, se il vostro viaggio lo consente, optate sempre per questo tipo di percorso nelle giornate ventose.

Le montagne

Anche le montagne offrono una protezione efficace contro il vento. A seconda della direzione e della forza del vento, un percorso ciclabile ondulato, circondato da montagne o colline, vi proteggerà dalle raffiche.

PEDALARE IN GRUPPO PER ESSERE PIÙ FORTI NEL VENTO

Pedalando in gruppo, si può risparmiare fino al 35% di energia rispetto al ciclista che ci precede in caso di vento contrario. In altre parole, quando si pedala in mezzo o in fondo al gruppo, è necessario uno sforzo da 10 a 20 volte inferiore rispetto a quello che si farebbe in solitaria ! Quindi, a turno, potete spostare la vostra ruota fino a quella di chi vi precede, senza mai toccarla, ovviamente. In questo modo si ha il tempo di riposare.

I TIPI DI VENTO CHe si puo incontrare IN BICICLETTA

Non c’è niente di meglio di un breve riassunto dei venti che possono rovinare la festa durante il vostro viaggio in bicicletta.

I principali venti regionali in Francia

Pedalare con il vento significa incontrare diversi tipi di vento a seconda della regione. Nel sud-est, il Mistral arriva da nord e soffia tra i 50 e i 100 km/h. Il Tramontane è diffuso nei Pirenei e nel Massiccio Centrale e arriva a oltre 100 km/h da nord-ovest o da ovest. Il Marin e l’Autan sono venti sud-orientali piuttosto forti che soffiano lungo tutta la costa mediterranea. Ma altri, come il Lombardo, lo Scirocco o il Greco, possono potenzialmente spazzare via la vostra bicicletta in una discesa troppo esposta o in una curva mal affrontata.

I venti nel resto del mondo

In Africa, incontrerete l’Aliseo, un vento costante, o lo Scirocco, un vento caldo e secco. In Patagonia, attraverserete la Terra del Fuoco con l’imprevedibile Williwaw. Il monsone attraversa l’India verso la terraferma in estate e verso il mare in inverno. In Spagna, il Levante attraversa lo Stretto di Gibilterra. La Nortada soffia sui vostri pedali mentre pedalate sull’EuroVelo 1 Portogallo. Se pedalate intorno al Lago di Garda, è il Peler che cercherà di frenare la vostra bicicletta.

Che si tratti di vento contrario o trasversale, pedalare in presenza di raffiche di vento rimane una sfida per ogni cicloviaggiatore. Tuttavia, adattando l’abbigliamento, la velocità e lo stato d’animo alle condizioni meteorologiche della giornata, è possibile godersi la pedalata anche in condizioni di vento.

Cercate un viaggio organizzato in bicicletta ? CycloVagabond sarà con voi in ogni momento, dalla preparazione delle borse alla fine del viaggio. Contattateci per discutere della vostra prossima destinazione ciclistica !

Restate sintonizzati sul blog di CycloVagabond per ulteriori consigli e suggerimenti sulle vacanze in bicicletta.

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