Il famoso Lago di Garda è uno dei laghi più belli e più grandi d’Italia. I suoi paesaggi montuosi, le sue verdi colline e le sue acque limpide lo rendono una meta turistica privilegiata. Le sue sponde cesellate ospitano molti villaggi pittoreschi come Sirmione, Lazise, Limone sul Garda e Malcesine. Esteso su una superficie di 368 km2, può essere visitato in bicicletta con un itinerario chiamato Garda by bike. L’alternanza tra piste ciclabili e strade comunali offre al ciclista il privilegio di godersi i magnifici paesaggi al ritmo della sua bicicletta. Allora perché fare delle vacanze in bici sul lago di Garda ? E cosa vedere ? CycloVagabond vi da 10 consigli per fare il giro del lago di Garda in bici.
1. In bicicletta attraverso 3 regioni dell’Italia settentrionale
Fare il giro del Lago di Garda in bici vuole dire attraversare 3 regioni del Nord Italia : Lombardia, Trentino-Alto Adige e Veneto. Scoprite 3 territori, 3 culture, 3 orizzonti !
Lombardia
La Lombardia ospita una meraviglia naturale : la regione dei laghi. Questo susseguirsi di piccoli e grandi specchi d’acqua attrae sia gli abitanti delle città del Nord Italia sia i turisti che vengono a esplorare il territorio. Se scegliete i percorsi in bici del Lago di Garda, visiterete il lago più grande del famoso stivale.
Trentino-Alto Adige
All’estremità settentrionale del Lago di Garda si entra in Trentino-Alto Adige. Non stupitevi se sentirete la gente del posto parlare un dialetto straniero. Inffati, in Trentino convivono due lingue ufficiali – l’italiano e il tedesco – e una lingua minoritaria, il Landin. In altre parole, un totale cambiamento di scenario vi aspetta in questa regione montuosa dove potrete vedere le Dolomiti e le Alpi meridionali dal lago.
Il Veneto
Quando si pensa al Veneto, si pensa subito a Venezia. Ed è vero, la famosa laguna dista solo un centinaio di chilometri dal lago. Ma sulla costa veneta del grande Lago di Garda, a est, si attraversa parte della Riserva Naturale Integrata Gardsana Orientale. Quest’area selvaggia offre oltre 600 varietà di piante da scoprire e rare specie di uccelli. Tenete gli occhi aperti !
2. Visitare gli incantevoli villaggi sulle rive del lago
Il giro del lago di Garda in bici è un buon modo per assaporare l’atmosfera dei numerosi villaggi che lo costeggiano. Fermatevi per un espresso sulla terrazza di un bar a Malcesine. Godetevi lo spettacolo delle barche che vanno e vengono sul lago.
Nelle vostre vacanze in bici sul lago di Garda, prendetevi del tempo per esplorare la città di Arco. Troverete tutta la magia delle città di montagna e la loro atmosfera sportiva. Se passate da Riva Del Garda, non dimenticate di provare un gelato in una delle famose gelaterie. La località balneare di Limone sul Garda vi aspetta per fare shopping nel suo centro e le passeggiate sul lungomare all’ombra delle palme. Ma è alla Rocca di Manerba che potrete ammirare il panorama dall’alto della roccia. Quanto a Sirmione, Lazise e Bardolino, questi piccoli villaggi tipici del Lago di Garda invitano a gustare un bicchiere di vino o uno spritz seduti di fronte all’orizzonte. Insomma, è inutile dire che il Garda in bicicletta è un’idea regalo originale per gli appassionati di ciclismo !
3. Il giro lago di Garda in bici per assaggiare la gastronomia regionale
Come tutti sappiamo, i piatti italiani sono rinomati per il loro sapore, il colore e la convivialità. Tra sapori, colori e convivialità, mangiare nel Paese di Dante è una vera festa. Per recuperare un po’ di energie spese durante il viaggio in bicicletta, concedetevi qualche specialità. Ecco un elenco – non esaustivo, ovviamente ! – dei nostri piatti preferiti :
- L’olio d’oliva del Garda, campione assoluto dei grassi in cucina ;
- la crostata del lago, da assaggiare in una pasticceria di Limone sul Garda, una vera delizia per il palato ;
- il limoncello, digestivo dall’accento vitaminico ;
- cedrata Tassoni, una piccola limonata prodotta sulle rive del lago ;
- la torta di rose, una torta bresciana da intenditori ;
- per non parlare della polenta taragna !
L’elenco può essere facilmente ampliato con il gelato italiano, la pizza, la pasta, le tome alpine, il bagoss – un famoso formaggio che si trova a Bagolino – ecc. Andate sulle piste ciclabile in Italia e divertitevi !
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4. Sostà sulle più belle spiagge del lago di Garda
Anche in questo caso, come per le specialità culinarie, l’elenco delle spiagge del Lago di Garda su cui crogiolarsi è piuttosto lungo. Diamo un’occhiata ad alcuni dei nostri luoghi preferiti :
- Jamaica Beach, vicino a Sirmione, è chiamata anche Jamaica Beach o spiaggia Jamaica in italiano. Situata ai piedi delle grotte di Catullo, vicino a Sirmione, offre una vista selvaggia sulle cime rocciose che circondano il lago.
- La Baia delle Sirene… Il nome incantevole di questa spiaggia è un sogno come i paesaggi che la circondano. Tra Torri del Benaco e Bardolino, la sua bellezza magnetica ammalia, proprio come le creature marine che ne portano il nome.
- La Baia del Vento, a San Felice del Benaco, offre un panorama mozzafiato tagliato dalla vegetazione rigogliosa, dalle Montagne Rocciose e dalle acque turchesi del lago.
- La spiaggia di Porto di Portese : è tranquilla, anche in pieno agosto. Eppure questa piccola spiaggia ha un fascino innegabile. Con vista su Salò e sulle montagne circostanti, è un luogo ideale per nuotare e ammirare la bellezza del lago.
Ma non dimenticate un paio di scarpe da lago nelle vostre borse da bici ! Le spiagge lungo il Garda sono quasi sempre costituite da ciottoli.
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5. Navigare sul lago di Garda
Se state facendo il giro del lago di Garda in bici, potete anche fare una gita in barca. Da Desenzano del Garda o da Peschiera del Garda si possono trovare diverse destinazioni. Ad esempio, potete raggiungere una delle bellissime isole come l’Isola del Garda, l’Isola dell’Olivo, l’Isola di Sogno o la curiosa e minuscola Isola dei Conigli.
La navigazione sul Lago di Garda è anche un’occasione per godersi il paesaggio naturale dalle acque limpide. Si possono ammirare le verdi montagne, la scintillante baia di Sirmione e la costa cesellata da spiagge di ghiaia a volte addomesticate dall’uomo, a volte lasciate allo stato selvaggio. Una cosa è certa : questo viaggio lascerà un segno indelebile nei vostri ricordi di viaggiatori.
6. Provare il windsurf
Il windsurf è lo sport numero uno sul Lago di Garda. E per una buona ragione ! Questa regione ventosa è ideale per il windsurf. Potete noleggiare una tavola in uno dei numerosi negozi di noleggio nei porti. Sono disponibili anche lezioni e coaching. Quindi scendete dalla bicicletta, saltate su una tavola e affrontate le onde del lago ! E se preferite provare un’altra attività all’aria aperta, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Sì, il Lago di Garda è famoso anche per il parasailing, la vela, il kayak, le immersioni, il canyoning, le escursioni, le vie ferrate e le passeggiate a cavallo. Infine, se scegliete una bicicletta da cicloturismo adatta al terreno, potrete anche esplorare la campagna circostante.
7. Percorrere Garda by bike
A proposito, cos’è Garda by Bike ? È un percorso di 140 km, costituito da una successione di piste ciclabili sparse per il magnifico Lago di Garda. Questo gigantesco specchio d’acqua, distribuito in 3 regioni del Nord Italia, può essere esplorato a piedi, in Vespa, in auto o in bicicletta. Sulla sponda veronese, da Pescheria a Malcesine, si può pedalare per quasi 50 km su una pista ciclabile ben sviluppata e leggermente collinare. Da Malcesine a Riva del Garda, il percorso di bici sul lago di Garda si complica perché la pista ciclabile non esiste più. Di conseguenza, i ciclisti non hanno altra scelta che condividere la strada con gli automobilisti e i veicoli a motore.
Sul lato occidentale, sul versante bresciano, la greenway dell’itinerario Garda by bike è intersecata dalla strada statale a intervalli regolari. Tra Riva del Garda e Maderno, i ciclisti alterneranno piste ciclabili e strade condivise. Nel mezzo, si può pedalare sulla pista ciclabile sospesa di Limone sul Garda. Ma fate attenzione a non perdere troppo di vista la vostra attenzione ! Anche in questo caso, infatti, dovrete condividere l’area con i pedoni che sono venuti a godersi il panorama mozzafiato. Per concludere il giro del lago di Garda in bicicletta, si torna a pedalare sulla strada principale, entrando in tante piccole gallerie, partendo da Maderno. La buona notizia è che alcuni tratti possono essere tagliati in barca. Il piacere di pedalare in questa splendida regione sarà decuplicato ! Il periodo migliore per esplorare il giro del Garda in bicicletta è giugno o settembre. In questi periodi il traffico stradale rallenta. Si può quindi pedalare in maggiore sicurezza.
8. Sulla pista ciclabile sospesa a Limone sul Garda
Una pista ciclabile sospesa… Non è forse una buona idea per ammirare lo splendore del Lago di Garda ? Èpossibile accedere a questa insolita passerella da uno dei percorsi EuroVelo, ovvero l’EV7, noto come Ciclopista del Sole. Questo percorso ciclabile sospeso, considerato uno dei più belli d’Europa, è breve, ma offre al viaggiatore di passaggio un momento di poesia. In questa traversata aerea si può contemplare un paesaggio in cui le acque cristalline del lago incontrano le maestose e ripide scogliere che si ergono tutt’intorno. Le verdi colline sulle rive di questo gioiello italiano danno colore all’insieme. A nord-ovest del lago, ad esempio, la pista ciclabile sospesa collega i paesi di Limone sul Garda e Capo Reamol.
9. Scoprire les richezze culturali et storiche del lago
Le rive del Lago di Garda sono costellate di antichi borghi, castelli, monasteri e piccole città e hanno una ricca storia. I viaggiatori alla ricerca di uno scorcio di passato possono visitare le rovine delle ville romane di Desenzano e Toscolano. A Sirmione si possono visitare le Grotte di Catullo e l’imponente Castello di Scagliero. Per un pellegrinaggio, scegliete i famosi santuari della Madonna del Frassino, della Corona o di Montecastello. A Gardone Riviera, il maestoso Vittoriale dell’eccentrico Gabriele d’Annunzio apre le sue porte per un po’ di storia. E se i siti di guerra vi attirano, fate una piccola pausa dal vostro Lago di Garda in bici e visitate le numerose trincee accessibili sull’Alto Garda. E naturalmente non potete perdervi il misterioso santuario della Madonna della Corona. Situato sulla parete rocciosa del mistico Monte Baldo, questo luogo contiene magnifiche sculture che si affacciano sul Lago di Garda.
10. Fare un tuffo in uno meraviglioso laghetti della regione
Il giro del Lago di Garda in bici vi porterà sicuramente a scoperte e panorami mozzafiato. Ma ci sono altre sorprese in questa regione. È il caso del meraviglioso laghetto di Idro, nel bresciano, al confine con il Trentino-Alto Adige. Con una superficie di 11 km2, questo specchio d’acqua incanta con l’intimità delle sue spiagge come Baïtoni o Prato della Fame, facendovi sentire dei privilegiati. Allo stesso modo, il Lago di Ledro, situato in provincia di Trento, sorprende con le sue acque trasparenti e la natura selvaggia che lo circonda.
Tra patrimonio italiano, natura selvaggia e spiagge memorabili, il Lago di Garda è senza dubbio una destinazione ciclistica da non perdere. Anche se il circuito di 140 km non è facile, il Lago di Garda in bici è un’esperienza unica. Attraverserete 3 regioni di autentica bellezza e godrete dei colori insoliti dei vari panorami.
Per saperne di più sul Lago di Garda e i suoi dintorni, contattate CycloVagabond ! Originario di Brescia, questo accompagnatore cicloturistico sarà lieto di condividere con voi i suoi segreti su questa splendida regione.